Anche quest'anno BancaTer sostiene il Servizio Sanitario Regionale.
Dopo il contributo di 200mila Euro deliberato nel corso del 2020 a favore del sistema sanitario, sotto pressione per l'emergenza Covid 19, il CdA di BancaTer ha deliberato anche quest'anno un aiuto a favore del Sistema Sanitario Regionale.
E' una risposta alle richieste ricevute per alcune esigenze degli ospedali delle province di Udine, Gorizia e Trieste. Gli interventi a favore degli ospedali di Gorizia e Trieste verranno effettuati prossimamente e saranno oggetto di specifica comunicazione.
Di seguito potete leggere il comunicato stampa con i dettagli e i commenti del Vice Presidente BancaTer Silvano Zamò e del Direttore Generale ASU FC, dott. Massimo Braganti:
BancaTer Credito Cooperativo FVG ancora al fianco della sanità regionale per fronteggiare l’emergenza da Covid-19. Il Consiglio di amministrazione dell’istituto, in rappresentanza dei suoi oltre 11 mila soci, ha deliberato di devolvere oltre 27 mila euro all’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASU FC) per l’acquisto di 15 unità filtranti per le aree con pazienti Covid-19, 8 delle quali sono già a disposizione dei presidi ospedalieri di Palmanova e Udine secondo le indicazioni delle Direzioni mediche. Un intervento necessario e urgente, poiché l’ulteriore incremento dei ricoveri e l’elevata trasmissibilità del virus impongono una maggior sicurezza degli ambienti ad alta criticità, soprattutto laddove i pazienti vengono trattati con elevate dosi di ossigeno e la carica virale aerodispersa negli ambienti aumenta significativamente.
I sistemi filtranti acquistati grazie al sostegno di BancaTer sono trasportabili e dotati di filtri ad alta efficienza a carboni attivi capaci di garantire il filtraggio continuo dell’aria: trattengono, infatti, il 99.995% delle particelle di dimensioni da 0.1 a 0.25 micron, garantendo un abbattimento del rischio di contagio da Covid-19 nei locali a elevato rischio quali, ad esempio, i pronto soccorso o le aree di degenza in cui vengono somministrati alti volumi di ossigeno.
«BancaTer ha voluto fornire un aiuto concreto per affrontare questa situazione difficile che richiede la collaborazione e il contributo di tutti – afferma il vicepresidente Silvano Zamò –. Come banca mutualistica che ha a cuore il benessere delle nostre comunità di cui promuoviamo la crescita economica, sociale e culturale, in questa fase particolare, abbiamo deciso di sostenere il sistema sanitario pubblico, quello che opera sul territorio nel quale è radicato il nostro Istituto, dando continuità alle iniziative già intraprese in tal senso. Già nel 2020, infatti, BancaTer ha devoluto 200 mila euro per far fronte alla crisi sanitaria: 100 mila all’Azienda regionale di coordinamento per la salute della Regione Friuli-Venezia Giulia e altrettanti a favore di “#Terapie intensive contro il virus. Le BCC e le CR ci sono”, l’iniziativa unitaria di solidarietà promossa da Cassa Centrale Banca e Iccrea Banca. Nei giorni scorsi, il Cda ha deliberato il supporto alle Aziende Sanitarie Universitarie Friuli Centrale, per l’acquisto di 15 sistemi filtranti, e Giuliano Isontina, per quello di alcuni dispositivi medici, a favore degli ospedali di Trieste (Cattinara e Maggiore) e Gorizia-Monfalcone, per una erogazione complessiva di oltre 67 mila euro, rispondendo prontamente alle richieste pervenute direttamente dai responsabili sanitari delle stesse Aziende».
«Siamo onorati, come realtà dell’Ospedale di Udine e dell’Azienda in generale, di essere destinatari di un’altra donazione così importante in un momento estremamente delicato come questo: è simbolo di un forte legame con il territorio da parte di un Istituto riconosciuto in tutta la regione e nei confronti della popolazione friulana, che non fa mai mancare il proprio supporto e collaborazione – afferma il Direttore Generale dell’ASU FC, dott. Massimo Braganti –. A nome mio e di tutta la Direzione aziendale, ringraziamo quindi BancaTer per la scelta di destinare questi fondi per strumentazione specifica: gesti di solidarietà come questo ci danno forza per continuare in questa battaglia mantenendo servizi e assistenza ai massimi livelli».